VISITA CANTINA VIGNAIOLI DEL MORELLINO DI SCANSANO

Salve a tutti, oggi voglio parlarvi di una bellissima realtà nella nostra Maremma Toscana che mi ha piacevolmente sorpreso e mi ha fatto conoscere un mondo diverso ( positivamente parlando) da quello che mi aspettavo  : La cantina Cooperativa Vignaioli del Morellino di Scansano .L’occasione è stata quella del VERMENTINO CHALLENGE a Borgo Magliano Resort, dove con grande onore  io e altri nove membri della giuria, abbiamo decretato il vincitore. Ma di questo ve ne parlerò nel prossimo articolo. Arrivo con i miei preconcetti sulle Cooperative a già trovo una struttura , inaugurata il 26 maggio di quest’anno, futuristica, all’avanguardia ma nel rispetto e in armonia con il paesaggio circostante.  Ci accoglie la gentilissima Margareta Ursinyova e comincia a raccontarci la storia di questa Cooperativa, fondata nel 1972. Ad ogni sua spiegazione la mia mente si arricchiva di informazioni che non mi sarei mai aspettata. I SOCI sono circa 150  e devono rispettare tutti un regolamento rigido ,non solo qualitativamente ma anche amministrativamente,pena l’esclusione dalla Cooperativa.Sono coinvolti tutto l’anno in corsi di formazione,controlli , indicazioni in base alle caratteristiche dei diversi vigneti e non sono tutti alla pari : c’è una sorta di meritocrazia ( soci  A-B-C ) delineata da premi e penalità che ovviamente porta il socio in questione a migliorarsi sempre e a nuovi stimoli. Le uve quando arrivano, sono sottoposte a severi controlli e solo dopo una minuziosa e lunga selezione vengono scelte per la produzione dei vini. Tutti i macchinari usati sono moderni, tecnologici, di ultima generazione : pensate che i vinificatori lavorano con getti di aria ossigenata che vengono immessi dal fondo formando una  bolla d’aria che  sale e sostituisce perfettamente la tecnica del rimontaggio ( trasferimento del mosto dalla parte inferiore della vasca alla parte superiore mediante l’utilizzo di una pompa enologica).

La Cooperativa ad oggi produce 2.800.000 bottiglie l’anno e ne  imbottiglia circa 3.000  IN UN ‘ORA ( si avete capito bene….), con un fatturato pari  quasi a 11 milioni di euro che è in costante crescita e  una produzione che rappresenta,con il Morellino di Scansano Docg, circa il 20% del totale della denominazione. Sapete che io solitamente parlo principalmente delle analisi organolettiche dei vini in degustazione, essendo un SOMMELIER, ma spero di avervi fatto capire, come ho capito io, che non sempre la quantità non corrisponde alla qualità, dipende  dalle persone che lavorano con amore e passione dietro  a questi meravigliosi progetti .Direi con assoluta certezza che la frase con la quale ho voluto identificare l’articolo ( presa dalla Brochure della Cantina ) rende al meglio il loro modo di lavorare …..e tutto questo lo vedrete nei vini che vi descrivero’.

Ecco intanto i vini in degustazione accompagnati da un succulento e delizioso pranzo.

iniziamo con  SCANTIANUM 2017 – IGT VERMENTINO TOSCANA :  ( Vermentino 97%,Sauvignon 3%). Affinamento acciaio per tre mesi su fecce fini. Giallo paglierino tenue e brillante con lievi riflessi verdolini. Al naso profumi di fiori bianchi ,lieve sentore di frutta bianca, netta la gradevole nota minerale.Al palato è fresco,equilibrato,giustamente sapido con finale persistente e chiusura delicatamente agrumata.

Proseguiamo con VIGNA FIORINI 2016 – VERMENTINO TOSCANA – VENDEMMIA TARDIVA  : Vermentino 85% – Viogner 15 % ( entrambi vendemmia tardiva ) Ora vi spiego in maniera molto semplice : le uve sono lasciate sulla pianta per circa 3 settimane oltre il regolare tempo di maturazione, in modo da privilegiare l’accumulo di zuccheri e far sviluppare gli aromi più fruttati. Affinamento in acciaio per tre mesi su fecce fini.  Giallo paglierino intenso con riflessi dorati.Al naso sprigiona un bouquet complesso e inebriante: mela e pera matura, macchia mediterranea ( rosmarino, alloro, timo), sentori di ginestra,mandorla dolce.Al palato è morbido, elegante,fresco,dotato di ottima spalla acida ed una lunga persistenza. Un vermentino tipico, di carattere,molto riconoscibile.

Continuiamo con il primo rosso : CAPOCCIA 2017 – CILIGIOLO MAREMMA TOSCANA DOC – : Ciliegiolo 85% – Alicante 15% .In acciao 3 mesi su fecce fini e minimo 3 mesi in bottiglia. Rosso rubino brillante.Al naso profumi di frutti a bacca rossa e frutti di bosco,richiami floreali di violetta e rosa.Al palato è armonico, trama tannica delicata , rotondo ,fresco e leggero.Ottima persistenza con chiusura fruttata in linea con i sentori olfattivi.

A seguire ROGGIANO 2017 – BIOLOGICO – MORELLINO DI SCANSANO – DOCG – : Sangiovese 95% – Ciliegiolo 5% – In acciaio 4 mesi su fecce fini  e minimo 3 mesi in bottiglia. NB : le uve vengono raccolte a perfetta maturazione fenolica e protette con l’uso di NEVE CARBONICA ( serve per raffreddare e mantenere temperatura ottimale) . Rosso rubino profondo. Al naso profumi di frutta a bacca rossa, amarena e giliegia, frutti di bosco . Al palato è equilibrato, trama tannica elegante, di corpo e supportato da ottima freschezza. Lungo il finale.

Passiamo a VIGNA BENEFIZIO 2017 – MORELLINO DI SCANSANO DOCG – :Sangiovese 100% – Affinamento in barriques di rovere francese da 225 lt, in parte nuove, in parte di secondo passaggio  per 6 mesi – in bottiglia almeno 3 mesi – Rosso Rubino. Al naso frutti maturi a bacca nera ( mora e cassis),uniti a piacevoli note terziarie  di cacao, cuoio, leggero tabacco dolce,nota balsamica sul finale.Al palato è strutturato, tannini morbidi,caldo,gradevole nota sapida.Lungo con chiusura persistente.

Adesso VIN DEL FATTORE 2017 – SANGIOVESE TOSCANO IGT – GOVERNO ALL’USO TOSCANO ( A distanza di qualche mese dalla prima fermentazione,al vino vengono aggiunte uve leggermente appassite per dare origine ad una nuova rifermentazione che serve a dare maggiore colore e struttura al vino ). Sangiovese 95% – Ciliegiolo 5 %.  In acciaio per tre mesi su fecce fini,poi in bottiglia a partire dal mese di maggio successivo alla vendemmia. Rosso rubino abbastanza intenso.Al naso profumi di frutti a bacca nera e rossa maturi . ciliegia marasca,mora, prugna ,frutti di bosco neri.Leggeri sentori speziati di cannella e polvere di cacao.Al palato è di media struttura, equilibrato, tannini presenti ma non invasivi,morbido con un finale lungo.

Per finire, degustiamo SICOMORO RISERVA 2015 – MORELLINO DI SCANSANO DOCG – Sangiovese 100% – Affinamento in barriques di rovere francese ( 60% di primo passaggio,40% di secondo passaggio) per 15 mesi.segue breve passaggio in acciaio.Ulteriori 18 mesi in bottiglia. Rosso rubino profondo.Al naso è un’esplosione di profumi : Ciliegia e mora matura, quasi in confettura, frutti di bosco, spezie . chiodi di garofano,cannella, sentore di vaniglia, cacao dolce, tabacco dolce.Al palato è strutturato, caldo, perfettamente equilibrato,trama tannica presente ma vellutata e setosa.Finale lunghissimo con richiamo alle spezie dolci e alla confettura di frutta.

Non voglio dilungarmi ancora sulla descrizione della Cantina, troverete molte info sul sito www.cantinadelmorellino.it  e www.vignaiolidiscansano.it  . Vorrei solo menzionare il Direttore Commerciale dal 2010  Sergio Bucci  e l’ Enologo Paolo Caciorgna che  con la collaborazione di un nutrito staff di tecnici sta valorizzando questo territorio e la sostenibilità ambientale,facendo diventare il Morellino e non solo,un vino di grandi qualità,grazie anche ad un disciplinare rigoroso che impone ai soci importanti regole.

Ringrazio ancora tanto la Sig.ra Margareta per la splendida accoglienza,lo staff della cucina per l’ottimo pranzo e tutti coloro che rendono grande questo bel progetto.

A voi che mi leggete sperando di avervi dato qualche consiglio per assaggi futuri, dico come sempre ……..IN ALTO I CALICI E BUONA DEGUSTAZIONE !

Simona Geri – The Winesetter

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