Presentazione e degustazione delle piu’famose varietà d’Austria.

In data 31/05 ho avuto il piacere e l’onore di partecipare ad una degustazione digitale organizzata da Federica Schir (f.schir@mediawine.it) in collaborazione con Austrian Wine e condotta dal grande esperto Eros Teboni, miglior Sommelier del mondo 2018. Un approfondimento sui principali vitigni austriaci, un’occasione formativa, interessante con un relatore veramente d’eccezione.

Prima di passare all’analisi organolettica dei 6 vini degustati, un breve accenno ai vitigni coltivati, ettari e suoli. Le varietà austriache più importanti sono 26 a bacca bianca e 14 a bacca rossa:

Varietà a bacca Bianca: Grüner Veltliner, Riesling, Sauvignon Blanc, Gelber Muskateller (Moscato Bianco), Weissburgunder (Pinot Bianco), Chardonnay.

Varietà a bacca rossa: Zweigelt, Blaufrankisch, St.Laurent, Pinot Noir, Merlot, Cabernet.

Il suolo: le zone vitivinicole differiscono molto l’una dall’altra per diverse tipologie di fattori, oltre al posizionamento geografico, importante per il clima, anche per la composizione dei terreni: ghiaia, argilla, terreni di origine vulcanica, tufo, quarzite, sabbie, porfido e terreni di origine calcarea. Ci sono ovviamente grandi differenze tra le regioni legate alla diversità dei terreni e dalle condizioni climatiche; si possono tuttavia distinguere 4 macrozone : Il bacino del Danubio ( Donauraum), il Weinviertel, il bacino Pannonico(Pannonischer Raum) e la Stiria (Steiermark). Sebbene la viticultura si concentri in queste zone, si trovano vigne anche nella regione di Bergland (zona montuosa, ossia in Carinzia, Alta Austria, Salisburgo, Tirolo e Vorarlberg).

Le superfici: Ettari di vigneto complessivi. 46.500. Gruner Veltliner: 14.423, pari al 31% della superficie; Riesling: 1.986 ettari, pari al 4,3% (Riesling Renano non Italico); Roter Veltliner: 195 ettari, pari al 0,4% Sauvignon Blanc: 1.248 ettari pari al 2,7% – Zweigelt : 6.246 ettari, pari al 13,8%; St.Laurent : 732 ettari, pari al 1,6%.

Di seguito, riporto due slide dove si vedono le regioni con il marchio qualitativo di riconoscimento e le zone vitivinicole, evidenziate anche nella foto di copertina dell’articolo.

Un breve e molto generico accenno alle zone vitivinicole austriache per introdurvi i seguenti vini:

1 – 2018 Kamptal DAC* Reserve Gruner Veltliner – Ried Langeloiser Dechant – Rabl – (DAC* sta per Districtus Austriae Controllatus). 100% Gruner Veltliner – Vinificazione: acciaio e botte grande. Giallo paglierino, profumi di mela cotogna, pera e frutta esotica . Note di biancospino e lime, sentore di legno di cedro unito a gesso. Sorso caldo, di corpo, ottima freschezza. Citrico a tratti, ottima persistenza. link produttore: weingut-rabl.at

2 – 2018 Kamptal DAC Riesling – Ried Zobinger Helingestein – Reben – Bründlmayer. 100% Riesling – Vinificazione e affinamento: acciaio. Giallo paglierino. Profumi di pesca bianca, agrumi, scorza di arancio. Sorso di grande freschezza, teso, molto verticale, quasi tagliente. Elegante, richiama la pesca e chiude in un finale molto persistente. P.S: Helingeisten è una delle migliori zone vitivinicole austriache, presenza di vigne vecchie, terreni calacarei con roccia e gesso. link produttore : bruendlmayer.at (sì c’e una “e” tra la “u” e la “n” a differenza del nome)

3 –2016 Wagram Reserve – Roter Veltliner – Ried Mordthal – Fritz Josef – 100% Rotler Veltliner. Il Roter Veltliner è un vitigno autoctono austriaco a bacca grigia; gli acini sono di color rosa, giallo- verdolino con pigmentazioni rosse. Fermentazione e affinamento: acciaio. Giallo paglierino abbastanza intenso. Profumi di frutta esotica matura, soprattutto frutto della passione; mallo di noce, fiori bianchi, pasta di mandorle. Sorso molto intenso, caldo, morbido. Buona freschezza, nota di arancio e mandorla sul finale. link produttore : weingut-fritz.at

4 – 2019 Südsteiermark  – Sauvignon Blanc -” Kalk & Kreide” – Tement – 100% Sauvignon Blanc. Fermentazione e affinamento: acciaio. Giallo Paglierino, profumi di frutta a polpa gialla matura; foglia di pomodoro, ortica. Corpo medio, ottima acidità, al palato si arricchisce di una nota di pompelmo. Abbastanza persistente. link produttore : tement.at

5 – 2016 Wagram – Zweigelt – Ried Marienberg – Waltner Gerald. 100% Zweigelt – (vitigno a bacca nera nato nel 1922 sviluppato dal professor Fritz Zweigelt dall’incrocio tra il St.Laurent e il Blaufränkisch ) Fermentazione alcolica acciaio. Matura per 30mesi in tonneau da 300 a 500 lt. Rosso porpora tendente al rubino. Profumi di mora, amarena, ciliegia matura. Sentore di vaniglia e yogurt di mirtillo. Sorso caldo, tannini morbidi, molto rotondo. Corpo medio, discreta persistenza. link produttore : weingutwaltner.at

6-2017 Thermenregion – St.Laurent – Ried Frauenfeld – Johanneshof Reinisch 100% St.Laurent ( vitigno a bacca nera di origini non certe. Si ritiene che sia l’incrocio tra il Pinot Nero ed un altro vitigno sconosciuto). matura 16 mesi in botti di rovere francese ed austriaco. Rosso Rubino. Profumo di frutti neri a bacca scura quasi in confettura; muschio, ginepro ed aghi di pino. Nota di tabacco sul finale. Sorso succoso, corpo medio, buona freschezza e sapidità. Buona persistenza. link produttore: j-r.at

Conclusioni: grande viaggio formativo, i bianchi (che avevo già degustato in passato, tranne il Roter Veltliner), si confermano dei gran prodotti: eleganti, fini, i miei preferiti sono stati il Riesling e Gruner Veltliner. Per i rossi mi riservo di assaggiarne altri in futuro, anche loro sono stati una primo incontro e, pur trovandoli gradevoli, non mi hanno particolarmente impressionato.

Simona Geri – The Winesetter –

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