La Cantina Perazzeta sorge nel piccolo paese di Montenero d’Orcia a metà strada tra la zona di produzione del Morellino di Scansano e quella del Brunello di Montalcino, nella parte alta della Maremma Toscana, ai piedi dell’ormai inattivo vulcano Amiata, un territorio molto adatto per la produzione di grandi rossi, con base Sangiovese, che si chiama Montecucco.
I comuni dove si produce Montecucco sono Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna e Seggiano.
È una denominazione giovane, istituita nel 1998 con solo 10 produttori che
oggi sono più di 50. Il Re assoluto e’ il Sangiovese che ha ottenuto anche la DOCG con affinamento minimo 16 mesi e 30 per la riserva.
Non vi aspettate vini austeri, mai troppo pesanti, ma con uno sguardo all’ innovazione unita alla tradizione.
Ettari vitati circa 38, per la maggior parte esposti a Sud Ovest, il terreno ha una composizione prevalentemente calcarea e l’altitudine varia da 250 a 380 mt. sl.m. La superficie vitata è al 70% da varietà Sangiovese, e per la restante parte da Syrah, Ciliegiolo e Vermentino. I vigneti sono stati costruiti con circa 5200 piante/ettaro per avere una produzione massima di circa 70 quintali/ettaro.


La cantina, posta all’interno di una fattoria del 1500, può vantare locali con muri portanti in pietra e volte in laterizio risalenti alla stessa epoca, che misurano circa 450 mq e permettono una temperatura quasi costante durante tutto l’anno nonché un’umidità molto elevata dove le grandi botti di legno trovano la loro naturale collocazione. I terreni e l’ambiente di vinificazione permettono alla cantina di produrre vini di grande qualità.


A prendersi cura di questa azienda sono una giovane coppia, poco piu di 40 anni in due, Gianluca e Simona, un pargoletto arrivato circa 8 mesi fa, il piccolo Filippo, e tanto amore per questa terra. Non solo vino ma anche un OLIO EXTRAVERGINE e GRAPPE. ( www.perazzeta.it)

i vini prodotti sono 7:







Per tutti i vini indicati, potete trovare le degustazioni video nelle mie storie in evidenza sull’account instagram simonagsommelier, così come i post dedicati.
Qui facciamo un focus su tre annate di ALFENO : 2016, 2017,2018.
2016: VEDETE UN’ETICHETTA DIVERSA PERCHE’ SONO CAMBIATE DALL’ANNATA 2016 .Rosso rubino abbastanza scarico con lievi riflessi granato. Profumi di frutta rossa e nera sotto spirito, ( ciliegia, prugna ), nota ematica presente, pepe nero. Sorso fresco, richiama la frutta sotto spirito, tannino ben integrato, sentore di caffè tostato macinato sul finale.
2017: Rosso rubino abbastanza scarico. Profumi di frutta rossa matura, pepe e sottobosco sul finale. Più elegante rispetto alla 2016 ( a dispetto della fama di questa annata, dal clima molto caldo). Il frutto è sì maturo, ma molto succoso. Sorso morbido, tannini presenti ma non invasivi. Fresco, ottima persistenza, speziatura lieve.
2018: annata attualmente in commercio che potrete trovare su e-commerce www.perazzeta.it . Rosso rubino vivace e brillante. Profumi di mora, ciliegia, prugna. Sentore di aghi di pino, nota agrumata sul finale. Sorso fresco, vivace, tannino leggermente polveroso. Richiama il frutto, si unisce a leggera spezia e chiude con una bella persistenza. Se posso darvi un consiglio, aprite ALFENO 2018 diverse ore prima e tenetevi un bicchiere ( questo lo dico un po’per tutti i vini) anche per il giorno dopo. Sentirete come il sorso si sarà “addomesticato”, passatemi il termine.
Un’evoluzione per l’affinamento dei vini Perazzeta, infatti dall’anno 2015 ( anno in cui ha acquisito l’azienda) si è passati dalla barriques all’uso di botti grandi.
Stanno facendo un gran lavoro questi due ragazzi, stanno portando ad una nuova luce , la MONTECUCCO DOC, denominazione che ha sempre sentito il peso delle denominazioni limitrofe più blasonate. Un impegno a tutto tondo: in vigna, in cantina ed anche a livello di comunicazione ed io sono molto felice ed onorata di poter collaborare con loro.
Quindi, se vi va, troverete molte offerte sul loro e-commerce sia sulle box che sulle singole bottiglie.
Simona Geri – The Winesetter –

