Sabato 4 settembre si è svolta una Degustazione diffusa dove i produttori dei vini DOC Bolgheri, si sono riuniti per presentare le annate del BOLGHERI ROSSO Doc 2020 ed altre annate a confronto. Sette le location che ospitavano tutte le Aziende vitivinicole: Campo alle Comete, Donna Olimpia 1898, Guado al Melo, Michele Satta, Ornellaia, Tenuta Guado al Tasso e Tenuta Argentiera. Entrata a fasce orarie, con obbligo di Green Pass e un Qr code nominativo che permetteva l’accesso alle tenuta. Non sono riuscita ad assaggiare tutti i vini in degustazione, molte conferme, alcuni “NI”, alcuni “NO”; io vi indicherò di seguito solo gli assaggi che mi sono piaciuti di piu.
*ORNELLAIA: fondata nel 1918 e di proprietà dei Marchesi Frescobaldi. Il corpo principale della cantina e della tenuta si trovano nell’omonima località lungo la Via Bolgherese, mentre una buona parte dei vigneti si estende anche nella zona di bellaria, a nord di Bolgheri, per una superficie totale di 115 ettari tutti a DOC Bolgheri.
LE SERRE NUOVE DELL’ORNELLAIA : Doc Bolgheri Rosso 2020 ( Merlot, C.S, C.F, P.Verdot) Rosso rubino brillante, profumi di rosa, ciliegia, mora. Note di liquirizia. Sorso croccante, già ben equilibrato, tannino integrato. Buon corpo, fresco, buona persistenza.
ORNELLAIA: Doc Bolgheri Superiore 2019 : (62% C.S 31% M. 4% P.V 3% C.F.) Rosso rubino, profumi di frutti di bosco a bacca rossa, scorza di arancio, erba appena tagliata. Sorso pieno, trama tannica fitta, buon equilibrio. Elegante, lungo il finale con nota sapida.
ORNELLAIA: Doc Bolgheri Superiore 2014. ( 34% C.S. 32%M. 20% P.V. 14% C.F). Rosso rubino abbastanza intenso. Profumi di viola, ribes nero, scorza di arancia. Note di sottobosco, aghi di pino, corteccia. Sorso corposo, tannini fini, ottima freschezza, finale sapido molto persistente.



*ORMA : la Famiglia Moretti Cuseri inizia a dedicarsi alla produzione di vini di qualità negli anni ’50, quando l’architetto Alberto Moretti Cusera crea nella Tenuta Valdarno di Sopra, l’azienda Tenuta Sette Ponti. Antonio, figlio di Alberto e attuale patron dell’azienda, decide di puntare su altre zone e durante un viaggio di passaggio nel 2004 resta colpito dall’incanto di Bolgheri e decide di fondare subito un’azienda, di lasciare la sua Orma.
PASSI DI ORMA – Doc Bolgheri Rosso 2020 : (Merlot, C.S,C.F) Rosso rubino con riflessi violacei. Mora, mirtillo, ciliegia marasca croccanti. Aghi di pino, caffè appena macinato. Sorso fresco, tannino integrato, a tratti leggermente polveroso. Buon equilibrio, bel potenziale anche se giovane.
PASSI DI ORMA – Doc Bolgheri Rosso 2019 : Rosso rubino abbastanza intenso. Frutti di bosco a bacca nera maturi, nota balsamica, caffè tostato. Sorso morbido, tannino presente ma ben equilibrato. Buona freschezza e persistenza.
PASSI DI ORMA – Doc Bolgheri Rosso 2018 : Rosso rubino intenso. Mora, ciliegia, ribes nero maturi, nota vegetale. Spezie dolci, foglia di tabacco. Sorso corposo, trama tannica vellutata. Fresco, strutturato, lunga persistenza.

*CACCIA AL PIANO 1868 : Franco Ziliani, proprietario della Guido Berlucchi e pioniere della franciacorta negli anno ’60, decide nel 2003 di acquistare Caccia al piano, tenuta venatoria dei Conti della Gherardesca dal 1868, trasformata in azienda vitivinicola alla fine degli anni ’90.
RUIT HORA DOC Bolgheri Rosso 2020 e 2019 a confronto: (Merlo, C.S, Syrah, P.V). Rosso rubino brillante entrambi, la 20 con lievi venature violacee. Profumi di ciliegia matura e mora per la ’19, stessi profumi arricchiti di un sentore vinoso per la 20. Note di erbe mediterranee, la 19 presenta più spiccato il sentore di liquirizia. sorso più equilibrato per la 19, trama tannica più fine. bella freschezza per entrambi, tannino ancora da domare per la 20, ma un vino con un bel futuro.
CACCIA AL PIANO Doc Bolgheri Superiore 2018 : ( C.S. M. S) .Rosso Rubino profondo. Profumi di violetta, prugna matura, ciliegia marasca. Nota di pepe rosa, cacao in polvere. Sorso caldo, equilibrato, trama tannica fitta ben integrata. ottima freschezza, lungo il finale.

*ALDROVANDI : Federico Aldrovaldi, già produttore nei Colli Bolognesi, è appassionato di Bolgheri da oltre 20 anni e nel 2014 riesce finalmente a realizzare il sogno di produrre vini, acquisendo un ettaro di vigneto. Al momento la sua è l’azienda più piccola di tutte, ma il suo entusiasmo è veramente. grande. Dal suo ettaro produce solo nelle annate migliori il Bolgheri Superiore.
ALDROVANDI DOC Bolgheri Superiore 2017 (C.F, C.S, P.V) . Rosso Rubino intenso, Profumi di frutti di bosco a bacca rossa e nera maturi, macchia mediterranea, bacche di ginepro, erbe officinali. Nota di legno di cedro. Sorso caldo, pieno, corposo. Trama tannica vellutata, buona freschezza, molto persistente.
ALDROVANDI DOC Bolgheri Superiore 2015. Rosso Rubino intenso con lievi riflessi granato. Frutti di bosco in confettura, ciliegia marasca matura, nota di alloro, polvere di cacao. Sorso equilibrato, elegante, più fine rispetto alla ’15, ottima freschezza, finale lungo.

*MICHELETTI : I Micheletti sono una storica famiglia del territorio, presenti da tre generazioni, coltivano vite e ulivo. Guidata da Enio micheletti con i figli Maurizio e Moreno, sono stati tra i primi a produrre due diversi Bolgheri Superiore.
GUARDIONE DOC Bolgheri Superiore 2019 ( C.S, C.F) Rosso Rubino profondo. Profumi di mora matura, mirto, sottobosco. Sentore di spezie dolci, nota balsamica. Grande struttura, tannino fitto, sorso corposo. Buona freschezza, ottimo equilibrio.
POGGIOMATTO DOC Bolgheri Superiore 2019 ( Merlot) Rosso rubino intenso. Profumi di ciliegia marasca, ribes nero maturo, mora quasi in confettura. Spezie dolci, lieve cannella sul finale. Sorso morbido, ricco, tannini vellutati. Fresco, buona persistenza.

*I TIRRRENI : Tommaso Rindi enologo, e Samuele Falciani, agronomo, accomunati entrambi da esperienze nel Chianti, decidono nel 2015 di avviare il proprio progetto vitivinicolo. Scelgono Bolgheri e dall’unione delle loro forze, nasce l’azienda I TIRRENI. I vigneti, circa 4,5 ettari, sono concentrati in due aree limitrofe nella parte nord-occidentale della denominazione: alla Ferruggini e a Osteria Vecchia.
BECCAIA DOC Bolgheri Vermentino 2020 (100% Vermentino) uno dei pochi bianchi presenti, mi ha colpito molto. Giallo paglierino con lievi riflessi verdolini. Profumi di fiori bianchi, agrumi, frutti a polpa bianca, spiccata la nota di rosmarino. Sorso fresco, molto sapido con la tipica nota di erbe mediterranee sul finale di buona persistenza.
BECCAIA DOC Bolgheri Rosso 2020 ( C.S, M, C.F, P.V) Rosso rubino con lievi riflessi violacei. Profumi di frutti di bosco, erbe aromatiche, tabacco, chicchi di caffe’. Sorso corposo e strutturato, buon equilibrio, buona freschezza. Abbastanza persistente.


*AZIENDA AGRICOLA CIPRIANA: Otello Fabiani, originario di Piombino, si trasferisce a Bergamo dopo aver sposato la moglie maria. Dopo qualche anno tornano in toscana con i figli e decidono di acquistare nel 1975 un podere a Bolgheri. Una delle prime etichette prodotte, ancora sul mercato è proprio il loro San martino, prima annata 1978 ( al tempo uvaggio diverso a quallo attuale). Dal 2001 la nipote di Otello, ha seguio le orme del nonno, trasferendosi da Brgamo e per seguire in prima persona l’Azienda.
SAN MARTINO – DOC BOLGHERI SUPERIORE 2017 -( C.S – P.V) Rosso rubino intenso. Profumi di viola essiccata, frutti a bacca nera maturi. Erbe officinali, nota balsamica, spezie sul finale. Sorso morbido, pieno, fresco. Trama tannica setosa, finale lungo.

*GRATTAMACCO : è la seconda azienda per storicità nella DOC Bolgheri, fondata nel 1977 da Piermario Meletti Cavallari. Nel 2002 il podere viene acquistato da Claudio tipa, proprietario di Collemassari. Il nome Grattamacco rimanda al macco, minerale ferroso che veniva grattato durante la lavorazione del ferro che gli Etruschi praticavano su queste colline.
GRATTAMACCO DOC BOLGHERI VERMENTINO 2019 (100% Vermentino) Giallo paglierino, profumi di pesca gialla, pompelmo, erbe mediterranee: salvia e rosmarino. Sorso sapido, fresco, equilibrato. Uno dei miei Vermentino preferiti da anni.
L’ALBERELLO DOC BOLGHERI SUPERIORE 2018 (C.S, C.F,P.V) Rosso Rubino abb intenso. Profumi di mora matura, cuoio, tabacco dolce. Note di liquirizia e mentuccia. Sorso elegante, tannini ben integrati, grande freschezza.
GRATTAMACCO DOC BOLGHERI SUPERIORE 2018 (C.S, M,Sangiovese). Profumi di viola, ribes nero maturo, timo e sottobosco. Nota di caffè appena macinato, cacao in polvere. Al palato è sontuoso, fresco, trama tannica fine,
persistenza molto lunga.



*CAMPO ALLE COMETE : Antonio Capaldo arriva a Bolgheri nel 2016, un’avventura stimolante e nuova per Antonio che, guidando Feudi di San Gregorio, ha maturato esperienza nel valorizzare anzitutto le uve in purezza, come i grandi vitigni campani.
CAMPO ALLE COMETE – STUPORE – DOC BOLGHERI ROSSO 2019: (M,C.S., Syrah, P.V). Rosso rubino intenso. All’olfatto profumi di ciliegia marasca, prugna, pepe bianco. Note di macchia mediterranea, caffè tostato. Sorso morbido, richiama molto il frutto. equilibrato, fresco. Chiude in un finale sapido di buina persistenza.

Ribadendo che non ho avuto tempo di assaggiare tutti i vini presenti, ma avendo comunque fatto diversi assaggi, queste sono state le mie scelte.
Buona giornata a tutti e …calici su.
Simona Geri – The Winesetter srls-