


La formula ridotta, a seguito dell’emergenza sanitaria, ha permesso a espositori, buyer e visitatori di vivere al meglio questa edizione speciale. Risultato oltre le aspettative per la 30° edizione del Merano WineFestival 2021. La kermesse internazionale, che dal 1992 è simbolo di eccellenza nel panorama enogastronomico, si è conclusa con successo dopo cinque giorni in cui è andata in scena la selezione di The WineHunter. Giornate baciate dal sole di Merano e dal desiderio di ripartenza da parte di espositori, buyer e visitatori e che hanno registrato oltre 5.000 presenze tra Kurhaus per The Official Selection, le altre location come la Gourmet Arena, l’area Spirits Emotion, l’Hotel Terme Merano e il Teatro Puccini per i Side Events e gli spazi esterni del “fuorisalone” Merano WineCitylife con aree tasting e master experience lungo Corso Libertà. Merano WineFestival ha ospitato oltre 600 produttori tra case vitivinicole, spirits e culinaria. Successo anche per la sezione Food-Spirits-Beer, Territorium e Consortium ospitata all’interno della GourmetArena che ha visto la partecipazione di un massimo di 100 produttori per volta, anch’essi suddivisi in due sessioni. Sempre in GourmetArena Territorium Campania Felix con una selezione di vini e delicatezze culinarie della regione Campania oltre agli showcooking che si sono svolti e che hanno visto protagonisti i pizzaioli Gino Sorbillo, Franco Pepe, il bartender Vincenzo Pagliara e lo chef stellato Umberto De Martino. |




La Cocktail & Drink Competition con preparazione di cocktail e drink a base di vino e che ha premiato i Platinum come migliori bartender nella categoria “drink” Remy Vollmann e categoria “cocktail” Linda Gentilini, mentre miglior locale il Kubrik di Peschiera del Garda.




Ricco programma di talk e convegni a tema con The WineHunter Talks, che ha contribuito a riempire di contenuti la manifestazione. A partire dalla presentazione del libro edito Slow Food “Custodi del Vino” della giornalista e The Italian Wine Girl Laura Donadoni, il focus sulla Georgia, la culla della viticoltura e le origini del vino, e i vini inanfora con Kweri Symposium e la presenza di Tina Kezeli, Head of Georgian Wine che ha donato a Helmuth Köcher un’anfora di 5 mila anni in esposizione durante la manifestazione.
I convegni sul presente e futuro del vino con focus sulla Biodinamica e i vitigni resistenti (PIWI) e, durante l’Aperidinner “Beauty in The Wine”, la premiazione dei Platinum Awards e dei vincitori del premio Emergente Sala di Luigi Cremona e Lorenza Vitali e la sciabolata di 30 bottiglie per celebrare i 30 anni di Merano WineFestival. I prestigiosi premi come “Premio Godio” assegnato allo chef Rino De Candido dell’Alpin Hotel di San Vigilio di Marebbe e il Premio “Nel segno di Zierock”, in presenza di Theo Zierock, consegnato a Clemens Lageder per la
vitivinicoltura in armonia con i principi di natura e il contributo nel preservare la memoria e l’opera di Rainer Zierock.
Molto apprezzata dal pubblico The WineHunter Area, la preziosa collezione di oltre 450 etichette prodotte da più di 400 aziende diverse, sul podio della Kursaal che quest’anno ha raggiunto anche le lounge di alcuni hotel meranesi selezionati con The WineHunter Hotel Safari dove è stato possibile degustare vini appartenenti ad una specifica regione d’Italia. Durante Merano WineFestival è stato presentato anche il Super Alto Adige NAMA di Nals Margreid, Blend di 90% Chardonnay, 7% Pinot Bianco e 3% Sauvignon, Alto Adige DOC Bianco con Helmuth Köcher come
padrino seguito dal wine critic Luca Gardini che ha diretto la degustazione davanti a giornalisti e wine influencer internazionali.
Ultimo giorno dedicato a Catwalk Champagne con le più rinomate maison francesi e aziende italiane produttrici di Champagne e inaugurato dalla sciabolata di una 6 litri di Cantina Menegotti. In rappresentanza delle donne dello Champagne presente anche Florence Guyot di Champagne Marguerite Guyot. La 30^ edizione si è poi conclusa con Pipe&Wine con tutorial pipa e degustazione e abbinamenti con distillati e vino.
Importante la presenza mediatica che quest’anno, oltre alla presenza di giornalisti italiani e internazionali di radio, tv e stampa, quella dei social media partner che hanno raccontato Merano WineFestival e le sue eccellenze tra dirette, interviste e approfondimenti sui loro canali social.
Numero altissimo di interazioni, in particolare per le piattaforme Instagram e Facebook di Merano WineFestival con oltre 100 mila interazioni con i post, trasformando la kermesse meranese in un evento seguitissimo anche online e da ogni parte del mondo. L’evento si è svolto anche sulla piattaforma WineHunter HUB con circa 3.500 visite, ed è stato così possibile seguire online l’evento e incontrare virtualmente i produttori. Straordinario il risultato delle visite sul sito
www.meranowinefestival.com con oltre 50 mila visualizzazioni di pagine in soli cinque giorni.

E dopo i dati tecnici e le foto gentilmente concesse da
Ufficio Stampa: smstudio | pr & communication
Stefania Mafalda press@smstudiopr.it è il momento delle degustazioni che mi hanno più colpito. Premetto che, ovviamente, non ho avuto il tempo di assaggiare tutte le etichette anche perchè noi media partner siamo stati coinvolti in diverse attività esterne. Trovate comunque nelle stories in evidenza del mio account instagram alcuni momenti del mio #MWF21 e i post delle giornate. (https://www.instagram.com/simonagsommelier/). Non ci sono classifiche, I vini sono in ordine di degustazione.
VIN DEL LA NEU 2019 – Denominazione: Johanniter Igt Vigneti delle Dolomiti
Vitigni: Johanniter 100% – Affinamento: 11 mesi in barrique di rovere francese da 225 lt seguita da 14 mesi di affinamento in bottiglia prima della messa in commercio .Bottiglie prodotte: 900 bottiglie e 30 magnum. Giallo paglierino con riflessi verdolini. Fiori bianchi, camomilla, nota di agrume, fiori di campo e fieno. Sorso pulito, fine, elegante, di grande freschezza. Finale lungo e sapido.
CHAMPAGNE LARMANDIER-BERNIER – TERRE DE VERTUS – PREMIER CRU 2012 ( DISTRIBUITO DA IDEALWINE.COM ) 100% Chardonnay – RM – almeno 48 mesi sui lieviti. giallo dorato brillante. Perlage fine e persistente. Profumi di albicocca, arancio e cedro candito, nota di biscotto appena sfornato. Sorso pieno, cremoso. Ottima freschezza e persistenza.
MONTLOUIS CLEF DE SOL LA GRANGE TIPHAINE 2019 – (DISTRIBUITO DA IDEALWINE.COM) Appelation Montlouis-Sur-Loire Contrôlée- Biodinamico-100% Chenin Blanc – Vigne di 80 anni, vinificazione e affinamento in barriques. Giallo paglierino abbastanza intenso. Fiori gialli, frutta a polpa gialla soprattutto pesca. Nota di curcuma e cannella sul finale. Sorso caldo, equilibrato, richiama il frutto ed è avvolto da una buona freschezza. Buona persistenza, già ottimo ora sarà perfetto dopo una sosta di qualche anno in cantina.
ETIENNE SAUZET – PULIGNY MONTRACHET 2018 – Appelation Puligny-Montrachet Contrôlée – (DISTRIBUITO DA IDEALWINE.COM). 100% Chardonnay- Vinificazione e affinamento il barriques per il 10% di primo passaggio.Giallo paglierino . Profumi di Arancio, miele di acacia, uva sultanina. Nota di nocciola e pan di zenzero. Sorso cremoso, aristocratico. Richiama il frutto ma anche il miele di acacia. La freschezza domina insieme alla nota sapida sul finale molto persistente.
DOMAINE ARLAUD – MOREY-ST-DENIS PREMIER CRU – LES BLANCHARDS 2016. (DISTRIBUITO DA IDEALWINE.COM)100% Pinot Noir – Un quarto di ettaro di vigna, età media 55 anni, poco più di 1.000 bottiglie. Rosso rubino chiaro. fragola, ribes rosso e nero. Nota di pepe nero, liquirizia e gesso. Sorso fine, elegante, trama tannica esile. Corpo medio, richiama la frutta di bosco e si arricchisce di nota speziata orientale. Gran bel vino.





CHATEU MUKHRANI – GORULI MTSVANE 2019 – GRAND VIN DE GEORGIE – 100% Goruli Mtsvane . Vinificazione e affinamento: acciaio. Predominano i fiori bianchi e la polpa di agrume (pomplemo, arancio, cedro). Nota di erba appena tagliata e erbette di campo. Sorso beverino, corpo medio, persistenza media. Molto fresco e sapido. Ottimo come aperitivo.
CHATEAU MUKHRANI – QVEVRI 2018 – GRA VIN DE GEORGIE- Vitigni: Rkatsiteli, Goruli Mtsvane, Chinuri. Anfora, macerazione sulle bucce per 6 mesi. Giallo oro con riflessi ambra. Mela cotta, propoli, scorza di lime. Nota di frutta essiccata, arancia candita, pietra focaia. Sorso caldo, si percepisce un lieve e gradevole tannino. Bella freschezza e persistenza.
CANTINA GIRLAN – FLORA SAUVIGNO 2019 – SUDTIROL ALTO ADIGE DOC – 100% Sauvignon – Vinificazione e affinamento: acciaio. Giallo paglierino chiaro. Fiori bianchi, pera, pompelmo. Nota di sambuco, asparago e erbette selvatiche. Sorso scorrevole, di facile beva. Al palato il richiamo del pompelmo è più netto. Corpo medio, buona persistenza,
ABBAZIA DI NOVACELLA – PRAEPOSITUS SILVANER 2011 – Alto Adige Valle Isarco DOC 100% Silvaner – affinamento 6 mesi in botte grande. Giallo paglierino abbastanza intenso. Fiori di tiglio e di acacia. Pera e mela matura, timo. Sentore di affumicatura sul finale. Sorso caldo, morbido, sorretto da una buona spalla acida. Sempre una garanzia.




ENDRIZZI – PIANCASTELLO ZERO – MILLESIMATO 2016 – PAS DOSE’ – TRENTO DOC. Chardonnay, Pinot Nero. 48 mesi sui lieviti. Giallo paglierino. Perlage fine e persistente. Mela verde, scorza di agrumi, frutto della passione. Nota di ginger, pane appena tostato, pan di zenzero. Sorso teso, verticale, pulito e molto fresco. Dissetante…
ENDRIZZI – MASETTO DORE’ 2019 – VIGNETI DELLE DOLOMITI IGP-100% Chardonnay. Fermentazione alcolica in piccole botti di rovere francese ed acacia ungherese. Batonnage settimanali, resta 6 mesi in legno. Lungo affinamento in bottiglia. Bouquet aromatico intenso: ananas, albicocca e pesca gialla mature. Note di scorza d’arancio candita, zafferano e burro di arachidi. Sorso corposo, strutturato, fresco. Richiama la frutta, si arricchisce di una nota sapida e di mandorla sul finale. Molto persistente.
DE FILIPPI I GESSI – MARIA CRISTINA METODO CLASSICO OLTREPO’PAVESE DOCG – PAS DOSE’. 100% Pinot Nero. 50 mesi sui lieviti. Giallo paglierino abb. intenso con leggere venature bronzo. Perlage fine e persistente. Mela cotogna matura, pera matura quasi in confettura. Polpa di agrume, pepe bianco, pane appena sfornato. Sorso potente, dritto, sapido. Buona persistenza.
FINIGETO 2005 – MILLESIMATO 2008 – METSODO CLASSICO OLTREPO’PAVESE DOCG – PAS DOSE’. 100% Pinot Nero. 36 mesi sui lieviti. Giallo paglierino. Perlage fine e persistente. Profumi complessi di confettura di arancia e albicocca. Sentore di zenzero, frutta secca, bergamotto, pasta frolla. Sorso deciso ma meno irruento degli altri due pas dosè, elegante, fresco, lungo il finale.




CANTINA TOBLINO – VENT – EXTRA BRUT MILLESIMATO 2017- TRENTO DOC. 100% Chardonnay – 36 mesi sui lieviti. Giallo paglierino. Bouquet aromatico dominato dagli agrumi: polpa e scorza di arancia rossa, scorza di pompelmo e lime. Noce moscata, arachidi, fetta biscottata. Sorso equilibrato, fine. Buona freschezza e persistenza. Ottimo sia come aperitivo che a tutto pasto.
CANTINA TOBLINO – LARGILLER 2013 – VIGNETI DELLE DOLOMITI IGT – NOSIOLA 100% Nosiola.La Nosiola è l’unico vitigno autoctono a bacca bianca del Trentino, utilizzato per la produzione di pregiati vini bianchi e se ne contano in totale soltanto 70 ettari. Fermentazione in botti grandi di rovere dove il vino affina per oltre 6 anni prima dell’imbottigliamento. Segue un affinamento in bottiglia per alcuni mesi e dopo quasi 7 anni dalla vendemmia, il vino è pronto per essere commercializzato. Giallo paglierino intenso. Profumi di ginestra, mela, timo al limone. Nota di mallo di noce e mandorla leggermente tostata. Sorso ampio, morbido sorretto da una discreta acidità. Elegante richiama la mandorla sul finale.
MONTALBERA – NUDA 2016 – BARBERA D’ASTI SUPERIORE DOCG – 100% BARBERA – Circa 100 bottiglie numerate, affina 15/20 mesi in barriques di rovere di Allier. Rosso rubino abbastanza intenso. Profumi di frutta a bacca rossa e nera matura: amarena, mora, mirtillo. Segue la nota di cioccolato fondente e caffè. Il sorso è vivace, buona struttura e richiama il frutto, il tannino è presente e ben integrato. Chiude unendo al caffè e cioccolato anche la liquirizia.
ARNALDO CAPRAI – CUVEE SECRETE 2019 – UMBRIA IGT – Un mix segreto di vitigni come indicato dal produttore in varietà: “Quelle che meglio esprimono la potenzialità dell’annata “. Azienda nota per il Sagrantino di Montefalco, questo non lo avevo mai assaggiato, intrigante scoperta. Affinamento 6 mesi in barrique di rovere francese e almeno 4 mesi in bottiglia. Giallo paglierino abbastanza carico. Profumi di frutta gialla matura, miele millefiori, anice stallato. Nota di cioccolato bianco e menta. Sorso strutturato, subentra una gradevole nota agrumata che accompagna la frutta gialla. Molto fresco, chiude con un finale sapido di ottima persistenza.




𝗗𝗜𝗦𝗧𝗜𝗟𝗟𝗘𝗥𝗜𝗔 𝗥𝗢𝗡𝗘𝗥 – 𝗖𝗔𝗟𝗗𝗜𝗙𝗙 𝟴𝟬 𝗦𝗣𝗘𝗖𝗜𝗔𝗟 𝗘𝗗𝗜𝗧𝗜𝗢𝗡 – distillato di mele Gravensteiner invecchiato per 17 anni in botti di rovere. Solo 1.000 bottiglie. Intenso color ambra. Profumo di miele di acacia, stecca di vaniglia, frutta gialla sciroppata, frutta essiccata. Al palato è caldo, avvolgente, la frutta secca e il miele sono i protagonisti. Ottimo distillato.
𝗗𝗶𝘀𝘁𝗶𝗹𝗹𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗞𝘂𝗿𝗼𝗸𝗶 𝗛𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻 𝗲 𝗛𝗼𝘀𝘂𝘇𝘂𝘆𝗮𝗺𝗮 𝗗𝗜𝗦𝗧𝗜𝗟𝗟𝗔𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗧𝗔𝗧𝗘 𝗗𝗢𝗟𝗖𝗜 83% e 𝗥𝗜𝗦𝗢 17% distribuito da 𝗯𝗲𝗿𝗲𝗴𝗶𝗮𝗽𝗽𝗼𝗻𝗲𝘀𝗲. Nome in italiano del prodotto: Gatto di Montagna. Titolo alcolometrico : 25 gradi.
I profumi sono di patata bollita e riso tostato. Una leggera nota affumicata sul finale unita a fieno. Il sorso e’ gradevole, di facile beva.
Curiosità: è uso dei giapponesi diluire i distillati con acqua.
𝗘𝗡𝗖𝗥𝗬 𝗖𝗛𝗔𝗠𝗣𝗔𝗚𝗡𝗘- Zero Dosage Grand Cru Blanc de Blancs. 100% Chardonnay. 36 mesi sui lieviti. Giallo paglierino tendente al dorato. Perlage fine e persistente. Albicocca e pesca gialla mature. Scorza di agrumi, noci e fichi secchi. Nota di pasta sfoglia calda. Sorso teso, verticale, pulito. Ottima freschezza e lunga persistenza.
𝗚𝗜𝗔𝗡𝗙𝗥𝗔𝗡𝗖𝗢 𝗙𝗜𝗡𝗢 – “𝗦𝗲” 𝟮𝟬𝟭𝟵 -𝗦𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗜𝗚𝗧” – 100% Primitivo – (singola vigna) Affinamento:9 mesi in barrique per il 50% nuove e per il 50% non di primo passaggio, poi almeno 6 mesi in bottiglia. Rosso rubino abbastanza intenso. Profumi di mora e ribes nero maturi. Alloro e salvia. Note di tabacco dolce e stecca di liquirizia. Al palato è caldo, tannini di velluto, fresco, elegante. Chapeau!
𝗚𝗜𝗔𝗡𝗙𝗥𝗔𝗡𝗖𝗢 𝗙𝗜𝗡𝗢 – “𝗘𝘀” 𝟮𝟬𝟭𝟵 – 𝗦𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗜𝗚𝗧 – 100% Primitivo – Nasce da vecchi alberelli di 60 anni dell’agro di Manduria, (resa per ettaro 20 quintali)macera sulle bucce per quasi 4 settimane e matura per 9 mesi in piccole botti. Rosso rubino intenso. Il bouquet aromatico spazia da Viola e Rosa appassita unita a frutta a bacca nera in confettura, il tutto avvolto in delicate note speziate. Sorso potente, caldo, voluttuoso. Ottima spalla acida, finale lunghissimo. Un grande vino, il mio Primitivo preferito da anni. Curiosità:L’Es richiama il termine con il quale Freud identifica il nostro Inconscio o meglio è l’istinto e la passione sfrenata verso un qualcosa.





𝗖𝗛𝗔𝗠𝗣𝗔𝗚𝗡𝗘 𝗥𝗼𝗴𝗲𝗿 𝗖𝗼𝘂𝗹𝗼𝗻 -Millesimé 2011 Blanc de Noirs Champagne Extra Brut Premier Cru. (Distributore 𝗕𝗲𝗹𝗹𝗲𝗻𝗱𝗮𝟭𝟵𝟴𝟲.𝗶𝘁 50% Pinot Noir – 50% Meunier viti a piede franco ( senza portainnesto vite americana) impiantante nel 1959. Fermentazione Alcolica con lieviti indigeni in
tini di legno, Malolattica non svolta.
Resta 8 anni in cantina prima di essere messo in commercio. Giallo dorato cristallino, Perlage molto fine e persistente.Profumi di frutta tropicale: mango, papaya. Successivamente: nocciola, pane
appena sfornato, pan brioche.
Il sorso freschissimo richiama la frutta
tropicale, la polpa di agrume ma soprattutto
le note terziarie arricchite da sentore di miele
di castagno.
FRANÇOIS ET GUILLAUME THIENPONT – L’ETOILE -LALANDE DE POMEROL-2015 (distribuito da 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮𝗰𝗹𝘂𝗯.𝗶𝘁) 80% Merlot 15% Cabernet Franc 5%Cabernet Sauvignon. Affinamento: 18 mesi barriques di rovere. Rosso rubino abbastanza intenso. Profumi di mirtillo, mora, ribes nero maturi accompagnati da erbe officinali soprattutto rosmarino. Nota mentolata e di cacao in polvere.
Al palato è fine, tannini nobili, ottimo equilibrio. Curiosa di assaggiarlo nuovamente tra almeno 5 anni.
𝗖𝗔𝗦𝗘𝗧𝗔𝗥𝗢 𝗣𝗜𝗘𝗧𝗥𝗔𝗙𝗨𝗠𝗔𝗡𝗧𝗘 – 𝗖𝗔𝗣𝗥𝗘𝗧𝗧𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗣𝗨𝗠𝗔𝗡𝗧𝗘 𝗠𝗘𝗧𝗢𝗗𝗢 𝗖𝗟𝗔𝗦𝗦𝗜𝗖𝗢 𝗕𝗥𝗨𝗧 𝟮𝟬𝟭𝟴 – 100% Caprettone. Zona di produzione 350 mt s.l.m Alto Tirone, Parco Nazionale Vesuvio. 30 mesi sui lieviti. Giallo paglierino chiaro, Perlage fine e persistente. Profumi di fiori di arancio, ginestra. Note di frutta a polpa bianca (mela, pera), scorza di arancio e limone sul finale. Delicato sentore di lievito. Sorso fresco, beverino, scorrevole. Richiama soprattutto gli agrumi. Buona persistenza.
𝗖𝗥𝗔𝗧𝗘𝗖𝗔 𝗥𝗢𝗦𝗔𝗧𝗢 𝗜𝗚𝗣 𝗘𝗣𝗢𝗠𝗘𝗢 – 100% Aglianico. Crateca è un’azienda recentissima, recuperata dalla famiglia Castagna che ha fatto rinascere gli antichi fabbricati ai piedi dell’Epomeo (Il monte Epomeo è un vulcano italiano, che costituisce la montagna più alta dell’Isola d’Ischia con i suoi 789 metri)e tutta l’agricoltura che li circondava. Il rosato è ottenuto da uve Aglianico per leggera pressatura, il colore è un rosa tenue. All’olfatto profumi di rosa, melograno, arancio. Nota di timo al limone. Sorso molto delicato, fine. Perfetto come aperitivo.




Questi alcuni dei miei assaggi durante uno dei nostri più grandi eventi vitivinicoli, sperando di avervi dato spunto per bevute future.
Un grazie a tutta l’organizzazione, a smstudio pr, al patron HELMUTH KÖCHER, alla sicurezza, all’accoglienza per il noleggio dei calici, al team veloce e sempre sorridente del guardaroba e per ultimi (ma non per ordine di importanza) ai produttori/ distributori per il loro tempo. Ci vediamo il prossimo anno!
Simona Geri – The Winesetter-